Conversione in legge DL qualità dell’aria
(17/11/23) È stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 264 dell’11 novembre u.s., ed è già in vigore, la Legge 6 novembre 2023, n. 155 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 12 settembre 2023, n. 121, (cfr. Nota n. 0006742/2023), che prevede, tra l’altro, le seguenti disposizioni:
– Misure in materia di pianificazione della qualità dell’aria e limitazioni della
circolazione stradale (art. 1)
– Misure in materia di riduzione dell’impatto ambientale del trasporto merci su
gomma tramite potenziamento del trasporto aereo (art. 1-ter).
Per maggiori informazioni si rimanda alla circolare di approfondimento di Confcommercio.
DL qualità aria: previsione limiti circolazione veicoli euro 5 diesel a partire dal 1° ottobre 2024
(13/09/23) È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 213 del 12 settembre u.s., ed è già entrato in vigore, il Decreto legge n. 121 in materia di pianificazione della qualità dell’aria e limitazioni della circolazione stradale.
Il decreto, a seguito delle sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (cause C-644/2018 e causa C-573/2019 sull’inquinamento atmosferico), e della deliberazione del Consiglio dei Ministri dello scorso 7 settembre, stabilisce che le regioni Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna provvedano, entro sei mesi dalla data odierna, ad aggiornare i rispettivi piani di qualità dell’aria, modificando, ove necessario, le relative disposizioni attuative.
Nelle more di tale aggiornamento, ma comunque non prima del 1° ottobre 2024, le richiamate Regioni possono disporre la limitazione della circolazione stradale, nel periodo compreso tra il 1° ottobre e il 31 marzo di ciascun anno, anche delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel, di classe emissiva «Euro 5». La limitazione si applica in via prioritaria alla circolazione stradale nelle aree urbane dei comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti presso i quali opera un adeguato servizio di trasporto pubblico locale, ricadenti in zone presso le quali risulta superato uno o più dei valori limite del materiale particolato PM10 o del biossido di azoto NO2.
A decorrere dal 1° ottobre 2025, la limitazione alla circolazione delle autovetture e dei veicoli commerciali di categoria N1, N2 e N3 ad alimentazione diesel, di categoria «Euro 5» è obbligatoriamente inserita nei piani della qualità dell’aria delle Regioni, che sono tenute ad adottare i relativi provvedimenti attuativi.
Firmato il decreto ministeriale recante il calendario 2023 dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti
(21/12/22) E’ stato firmato e pubblicato sul sito istituzionale del Ministero il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti (LINK) recante il calendario 2023 e le direttive per la limitazione della circolazione, fuori dai centri abitati, dei veicoli adibiti al trasporto di merci, con peso totale a terra superiore a 7,5 tonnellate.
Tra le modifiche della disciplina introdotte rispetto a quella vigente nell’anno in corso si segnalano:
l’inserimento del terminal intermodale di Pordenone tra quelli che consentono
ai veicoli che trasportano merci o unità di carico dirette all’estero di anticipare l’orario di termine del divieto di circolazione di quattro ore (art. 6 comma 1).
il superamento della limitazione al solo viaggio di rientro presso la sede aziendale della possibilità di circolare nei giorni di divieto, consentita ai trattori stradali isolati, impegnati in trasporti intermodali (art. 6, comma 5);
in materia di prodotti il cui trasporto esclusivo non è assoggettato al divieto di
circolazione, l’inserimento del miele non invasettato (art. 8, lettera f) numero
6)), e dei prodotti complementari alla somministrazione alimentare, trasportati contemporaneamente a quelli sottoposti al regime ATP, strettamente connessi e riconducibili alle esigenze degli esercizi di somministrazione di cibi e bevande, nel limite del 10% in massa del totale del carico (art. 8, comma 1 lettera h));
in materia di trasporti di animali vivi, consentiti nelle giornate di divieto, purché
muniti di idonea documentazione attestante la necessità di carico o scarico durante la vigenza dello stesso, l’inserimento delle api per nomadismo (art. 8, comma 2 lettera e));
l’eliminazione delle disposizioni particolari introdotti nel decreto dello scorso anno, con riferimento agli effetti dell’emergenza Covid-19.
Riduzione temporanea dell’accisa sui carburanti – Adempimenti per gli esercenti disposti dal decreto legge n. 21 del 2022
(29/03/22) A seguito dell’entrata in vigore del decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 18 marzo 2022 e del decreto legge 21 marzo 2022, n. 21, sono state disposte delle riduzioni temporanee di talune aliquote di accisa, di cui all’Allegato I al testo unico delle accise approvato con il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504 (TUA).
L’Agenzia delle dogane, con la circolare n. 11 in oggetto, fornisce diversi chiarimenti in ordine ai due decreti succitati.
Pubblicato il Decreto ministeriale recante il calendario 2022 dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti
(03/01/22) È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 307 del 28 dicembre u.s. il Decreto 10 Dicembre del Ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile recante il calendario 2022 e le direttive per la limitazione della circolazione, fuori dai centri abitati, dei veicoli adibiti al trasporto di merci, con peso totale a terra superiore a 7,5 tonnellate.
Nel rispetto delle esenzioni e delle deroghe indicate nel decreto, le giornate di divieto nel prossimo mese di gennaio sono le seguenti:
Giorno e Durata del divieto:
Sabato 1°: dalle 9:00 alle 22:00
Domenica 2: dalle 9:00 alle 22:00
Giovedì 6: dalle 9:00 alle 22:00
Domenica 9: dalle 9:00 alle 22:00
Domenica 16: dalle 9:00 alle 22:00
Domenica 23: dalle 9:00 alle 22:00
Domenica 30: dalle 9:00 alle 22:00
Chiarimenti sull’ applicazione dell’obbligo di green pass nel settore dei trasporti
(14/10/21) È stata diramata la nota di chiarimento congiunta (prot. 3742) del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e del Ministero della Salute che intende fornire indicazioni operative sulle applicabilità delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nel settore dei trasporti e risponde, in particolare, ad alcune richieste di chiarimento in materia di trasporto marittimo e autotrasporto merci.
Emergenza Coronavirus: Sospensione divieti di circolazione fuori dai centri abitati per i mezzi pesanti
(06/04/21) In considerazione del perdurare della fase emergenziale dovuta alla diffusione del virus Covid19, e facendo seguito a quanto previsto dall’art. 13 del Decreto ministeriale n. 604 in materia di limitazione alla circolazione dei veicoli pesanti, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Direzione generale per la sicurezza stradale, con decreto dirigenziale n. 127 del 2 aprile 2021, ha disposto la sospensione dei divieti di circolazione dei veicoli adibiti al trasporto di cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t, sulle strade extraurbane, previsti per le prossime domeniche 11, 18 e 25 Aprile.
Emergenza Coronavirus: Sospensione divieti di circolazione fuori dai centri abitati per i mezzi pesanti
(23/03/21) In considerazione del perdurare della fase emergenziale dovuta alla diffusione del virus Covid19, e facendo seguito a quanto previsto dall’art. 13 del Decreto ministeriale n. 604 in materia di limitazione alla circolazione dei veicoli pesanti, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Direzione generale per la sicurezza stradale, con decreto dirigenziale n. 100 del 23 marzo 2021, ha disposto la sospensione dei divieti di circolazione dei veicoli adibiti al trasporto di cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t, sulle strade extraurbane, previsti nei giorni di domenica 28 marzo, venerdì 2, sabato 3, domenica 4 (Pasqua), lunedì 5 e martedì 6 aprile pp.vv.
Autotrasporto: forfettizzazione straordinario, registrazione sul LUL
(01/03/21) L’INL, con la nota prot. n. 301/2021, ha fornito chiarimenti in merito alle modalità di registrazione sul LUL dell’orario di lavoro straordinario nell’ambito dell’autotrasporto, qualora siano intervenuti accordi sindacali di forfettizzazione.
In particolare, in caso di forfettizzazione dello straordinario, la possibilità di indicare giornalmente la presenza del lavoratore mediante l’inserimento della lettera “P” sul LUL, non può considerarsi esaustiva in riferimento agli obblighi di scritturazione ed è in effetti ammessa non in via definitiva ma soltanto nelle more della registrazione dell’orario di lavoro effettivo, che deve intervenire entro e non oltre il termine quadrimestrale.
Pertanto l’eventuale forfettizzazione delle trasferte e degli straordinari operata da accordi sindacali aziendali sulla scorta del nuovo CCNL, pur avendo riflessi di tipo retributivo, non modifica l’obbligo di registrazione puntuale delle prestazioni orarie dei conducenti.